"PADERNO è" ringrazia i suoi primi lettori

"PADERNO è" sta ormai viaggiando sulla rete tramite le centinaia di e mail postate ai loro contatti dai redattori e dai soci del Circolo Culturale Restare Umani, organizzatori del Corso di Giornalismo che si è tenuto dal 21 gennaio al 9 marzo. 
Sono già arrivate le prime risposte (finora 1 sola disdetta) che segnalano un generale gradimento da parte dei lettori. Ecco alcuni dei messaggi che mi sono pervenuti. Che dire, grazie a tutti, i complimenti ci incoraggiano a proseguire. Mandateci però anche le critiche e i suggerimenti che ci aiuteranno a migliorare. Il numero 2, infatti, è già in fase di discussione. A presto. 

Ciao,
non sono un esperto di testate giornalistiche, quindi la mia valutazione lascia il tempo che trova,  ma a prima vista l'unico commento che mi viene è : complimenti!!!
è fatto da allievi di un corso ma non ha nulla da invidiare a giornalini "professionali" e come impaginazione, impatto visivo e contenuti è notevolmente superiore a molti giornali che si vede chiaramente essere fatti a livello amatoriale.
Alberto

Complimenti Carlo, proprio bello. Ciao.

Gianfranco

Ciao Carlo, attraverso te ringrazio tutta la redazione, grazie del lavoro e dell'attenzione,

avanti con cuore leggero e mente fredda, per cambiare e migliorare la realtà anche attraverso le notizie e la cultura

Giorgio

Ricevuto, letto, piaciuto. Complimenti.

Pierino Favrin

PS: chi è il direttore responsabile?

Suggerimento: magari poco ma fatelo pagare.

Grazie molte, tantissimi complimenti per la splendida iniziativa!!
Antonio Melis

Grazie per l'invio, salutiamo con calore l'apparire di una nuova realtà informativa. 

Se ci sarà la possibilità di collaborare con voi ne saremo lieti nel frattempo in bocca al lupo per la vostra nuova avventura.

La redazione di infonodo.org

PADERNO è numero 1

Come annunciato "PADERNO è", il periodico realizzato dagli allievi del Corso di Giornalismo del Circolo Culturale Restare Umani è in uscita nella sua edicola virtuale (potete sfogliarlo qui a fianco) e da domani verrà diffuso via email in formato PDF a centinaia di lettori, padernesi e non.
La redazione costituita da Claudia Romanò, Ruggiero Molinari, Beatrice Feudale, Ilaria Cardellicchio, Lucia Genco e Franco Grigioni, che si spera verrà integrata nel numero 2 di aprile da altri collaboratori (la redazione è aperta), ha fatto un buon lavoro che stasera discuteremo insieme prima di iniziare la diffusione e impostare il prossimo numero.
Questo il sommario del primo numero. In apertura la redazione ha tentato con un intervento a più voci di rispondere alla domanda "cos'è Paderno Dugnano". Si sono espressi quattro cittadini rappresentanti di altrettante "categorie" di abitanti: un piccolo imprenditore, una volontaria impegnata nel sociale, una farmacista, uno studente che hanno fornito di Paderno quattro punti di vista parziali, ma comunque significativi. La rubrica Padernesi che si propone ogni mese di presentare un personaggio cittadino è stata dedicata al rapper Mirco Minniti e curata da Beatrice Feudale. A pagina 2 una nuova proposta di servizio, il ristorante a domicilio, attivata da una coppia di esercenti di Calderara, illustrata da Lucia Genco e un articolo sullo sport associativo locale di Franco Grigioni. A pagina 3 uno scenario dei modelli di cinema a confronto: il multisala e il cineforum di Ilaria Cardellicchio e due notizie di eventi locali. A pagina 4 infine, una storia locale di "decrescita felice" di Lucia Genco, una mini inchiesta sul fumo elettronico e la sua diffusione a Paderno Dugnano di Claudia Romanò, un commento sul declino del Liceo Classico di Ruggiero Molinari.

Cronista, un mestiere difficile e faticoso

Fare il cronista non è facile. Finita la teoria passare alla pratica sul campo è faticoso e non sempre il primo contatto con la realtà è gradevole. Spesso è vero il contrario. Ne sa qualcosa Claudia che deve consegnare entro lunedì il suo pezzo sul fenomeno delle sigarette elettroniche di fabbricazione cinese che si stanno diffondendo a gran velocità in Italia e anche a Paderno Dugnano dove in pochi mesi sono spuntati come funghi diversi negozi specializzati. Claudia ha preso contatto con uno di questi per farsi raccontare come sta andando questo nuovo prodotto e come risponde il pubblico alla nuova offerta. Gli hanno sbattuto una porta in faccia come se avessero qualcosa da nascondere e il settore fosse vissuto come qualcosa di illegale e non trasparente. Leggete il suo primo report.

Ciao Carlo! oggi sono andata nel negozio di sigarette elettroniche di via Buozzi; la dipendente quando mi ha chiesto come poteva aiutarmi, io le ho risposto premettendo che sono qui per porre delle domande inerenti al prodotto della loro attività, spiegando del corso di giornalismo che sto frequentando ecc.

Lei con una faccia molto "scettica" mi ha chiesto di attendere perchè doveva prima servire un cliente; dopo 10 minuti arriva un signore di 40 anni più o meno e la dipendente (ragazza di 25 anni) mi disse di chiedere tutto a lui, perchè è il titolare del negozio.

Allora riinizio con la premessa del corso ecc chiedendogli se potevo fare delle domande inerenti al prodotto, all'attività, facendogli esempi di domande, cioè clientela, se sostituiranno i tabaccai ecc ecc ecc. Lui mi ferma e mi dice che queste attività essendo delle filiali, non può rispondere a nessun tipo di domanda, con un severissimo divieto di esporre anche un semplice dato. Questo perchè hanno un superiore eccetra bla bla bla e sottolineando che lo Stato sta molto addosso, è un periodo molto difficile per loro, forse più avanti.. si è scusato, ma non mi ha potuto rispondere a niente. Mi aspettavo tutt'altro e invece mi è andata male! che caspita scrivo che non mi hanno rilasciato niente e sono tutte filiali?

"PADERNO è" si presenta alla città.

Il corso di giornalismo e scrittura giornalistica, organizzato dal Circolo Culturale Restare Umani, si è praticamente concluso con la realizzazione del periodico “PADERNO é”, un tabloid a 4 pagine ideato e scritto dalla redazione costituita dai partecipanti al corso.

Il tabloid è in fase di chiusura e contiene numerosi articoli e interviste su temi quali, l'associazionismo sportivo, la musica autoprodotta a Paderno, la creazione di nuove imprese locali, il cinema tra grande distribuzione e cineforum, storie urbane e nuove tendenze di consumo.

Quando sarà chiuso "PADERNO è" verrà stampato in poche copie su carta e diffuso in centinaia di copie in formato digitale tramite la posta elettronica. Ma non si tratterà di un saggio di fine corso, destinato a restare numero unico. L'idea della redazione è far seguire al numero uno il numero due e via via tutti gli altri che verranno distribuiti ogni mese. Paderno Dugnano si arricchisce così di una nuova voce.